Come si fa ad essere
…ristagnati dentro
nella misura vendicativa
che mai è serenità
nella scena interiore
che litiga con il ristagno
che sempre è putrido
in quello stantio statico.
Come si fa ad essere
portatori d’umanità
quando anche con sè
non si è umani
portandosi dentro pesi
che mai emergono davvero
in tutto il coraggio
d’affrontarli per star meglio.
Come si fa a trascinarsi
quei macigni pesanti
che destabilizzano percorrenza
creando solo intorno
un’apparenza falsata
che solo chi sa sentire
avverte da tanto lontano
perchè non giudichi ma soffri
per quel disagio altrui
creatore solo di vite sprecate
mai conduttrici di svolte
in un’epoca già così problema.
Come si fa a non chiedersi
quella fetta di verità
nei percorsi personali
così ampi di spessori
che provo io…sofferenza
a sentire quel dolore
che unisce chi finge
d’esser poi…tanto felice
quando quella parolina
…felicità
è una faccenda che parte
da dentro…solo da dentro…