Conoscersi sembra
la più difficile chimera
che ci accompagna fedele
nella giungla della vita.
Conoscersi sembra
quel vago che ci segue
che se preso per il petto
dovrebbe aiutare l’individuo
…pesandone la consistenza
non la superficialità imperante
che purtroppo è lì a scombinare
il quadro perfetto che siamo sempre.
Perfetti per la vita
e poi…per esserne degni
non miusurati su bande astratte
che non conciliamo,di coicidenza
…il fuori con il dentro
in quella mistificazione
che alla fine è la nostra vita
avvilendola…sporcandola
uccidendola…sfreggiandola
senza darle il valore sacro
che è premio…non paura
che segue l’uomo passo dopo passo
che lo depriva di coraggio
che lo squarcia di timori
che lo blocca nel disamore
che lo devia nel cammino
che lo sbanda d’obbiettivi
che lo uccide della vita
che lo declassa da ciò che è…