La dolcezza trasportabile
dentro le note dolci
d’un carpire sentimento
dal colore delle note
che sembrano arcobaleno
…di luce
che incontra l’immenso creabile
d’una sintonia magia
che si crea allo sguardo d’anima
ch’esplode di colori
non implode più canto in gola
trafitto di singulto espanso
quando si crea l’armonia
condenso d’amore melodico
verso il senso della vita
così meraviglioso d’attimo.
E’ rincorrere i prati dei cieli
come raggiungesse il celeste
la bianchezza di nuvole grigie
che corrono incontro al tempo
nel secondo milionesimo afferrato
nel piegarti all’estensibile
che sembra ampliarsi da solo
per quanto è corsa di vento
per quanto è scroscio di te
non più persona ma essenza
capace di prendere respiro
atto solo ad afferrare anima
la tua…dei tuoi morti
rendendoli attorniati d’arcobaleno
mentre note danzano l’eterno…