Quel ritmo…

Lo sciabordio d’acqua

e’ un infinito ripercorrere

quei ritmi’antico posseduto

che dimentica d’esistere

…nella paura di sapere

la misura dell’appartenere

a qualcosa di piu’ grande.

E’ quel ritmo di possessione

che strattona i cuori chiusi

blindati alla conoscenza

di cio’ che…fluttua dentro

nel silenzio dell’istante.

E’ la purezza casta

che stringe dentro lenta

ritmata dall’onda accomodata

nello sciabordio d’acqua.

L’eco dei risvegli

insiti in ogni inizio nuovo

reclamano la giusta attenzione

di quanto messaggio emanano

mentre il silenzio diventa altro

d’un emozione d’approccio condiviso

nell’eterno che s’immedesima

infilando la sua sapienza

portandoti lontano nello spazio

nella sua dimensione altra

in un tempo che s’allarga

d’una potente vibrazione

nel contatto con te stesso

che sorride di sciolto afflato…

 

 

 

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