Fiori recisi di vita

…abbandonati e persi

senz’alcun spasmo di dolore

in quell’effetto di morte

che oggi e’ cosi’ lontana

mentre compagnia d’amici

cerca il senso di percorso

tra le parole a volte vicine

a quel darsi insieme “qualcosa”.

E’ un “qualcosa” che unisce

un’Italia che ha colore

di cibi…d’odori…di sostanza

in un cibo che diventa convialita’

nell’esser insieme a gustarlo

nell’assaggio profondo d’altro

quando si e’ sereni insieme.

Fiori recisi di vita

sussurrano ancora di cielo

in un mare azzurro ed incolmabile

pregno d’infinito possente

d’una giornata di sole

dove socchiudere gli occhi

resta il rintano di buio

nella luce che e’…vita

nell’anima che e’…vita…