L’ammirazione devota
del sacrificio nel silenzio
e’ l’apertura al nuovo
che distingue un cammino
in salita…tutto a salire
che porta nell’ascesa costante
…l’individualita’ unica
d’un irripetibile umano
con le proprie e sole potenzialita’
…quelle che gli danno forza
d’amarsi solo un po’.
E’ il primo rispetto da imparare
quel vedersi protagonisti ognuno
di costruirsi un’identita’
cosi’ simile a cio’ che…senti
cosi’ simile a cio’ che…pensi
cosi’ simile a cio’ che…sogni
nell’obbiettivo di crescere
per la prima volta per se stessi
cosi’ meritevoli di rispetto
nel volere amore che…non e’ possesso
ma solo quantita’ di solo dare
imparandolo questo benedetto amore
che…non e’ oggetto mai
che…non e’ chiusura mai
che…non e’ prigione mai
di fronte alla paura di dare
nella reticenza quasi imposta
che e’ aggettivo d’una qualita’
imparabile nel silente personale…