Stendere l’anima
srotolando il suo tessuto
…empio d’infinito mistero
…empio d’infinito colore
…empio d’infinito sfumato
senza ombre…formanti paura
senza ombre…formanti pensiero
senza ombre…formanti disagio.
Stendere l’anima
con la comprova esaltante
d’un arrivo verso la meta
indicibile…inudibile…illimitata
indiscussa…indefinibile…ineluttabile
con la certezza d’esser vivi
mentre invece muori d’impossibile
per quell’afferrare d’emozione
che ti posiziona in un’altrove
dove sei da solo a portarne grandezza
con la tua umanita’ che si sgomenta
perche’ ascolti l’inverosimile della verita’
accompagnato dal sogno del dopo
accompagnato dal risveglio repentino
dentro la consistenza che si rivela
ed impossibilitato dal troppo afferrato
ti riempi della sua esistenza
…srotolando l’infinito d’attimo
percependo la potenza del creato
che crei d’amore inesploso d’accesso
nei lampi della creazione tutta
nei lampi del fragore interiore…