Il disagio delle coppie
mal assortite nell’evidenza
comprovano gli abissi
che…dividono sempre
le unione nella forzatura
di quel disagio cosi’ espresso
che…esser grandi attori recitanti
e’ l’unico modo di condivisione.
Quanta vigliaccheria coercizione
c’e’ in quel “a forza”cosi’ striminzito
che…a fatica si riesce a vivere
col conflitto li’…portavoce
del…non piu’ amore
che invece viene pure ostentato
come coraggio di vivere.
Il disagio cosi’ conflittuale
e’ il non poter agire
se non conformemente alle usanze
che “il per sempre” sia tale sempre
anche se…non si rispetta piu’ l’altro
anche se…non si sente piu’ nulla
anche se…non si accetta piu’ “quell’insieme”
nel carcerarsi per esser coerenti
a quella farsa giuramento d’un di’ lontano.
Suicidio di due per volta
che compatta a morire sul serio
mentre ammazzano il consumo di vita
in “non” d’elenco infinito
mentre nell’apparenza comune
sei una coppia ben assortita e salda…