Mettere paletti di posizioni
e’ la rigidita’ che assale
quando non sei stato neanche guardato
ma…solo usato ad uso e consumo
di chi era importante senza consapevolezza.
Essere qualcuno o qualcosa
e’ la differenza di distanza
che intercorre proprio nella posizione
che distanzia il rebus d’una vita
dove hai dato a modo tuo
…in tutta coscienza ed anima
ed indietro ti torna…la solita distanza
di chi ha ricevuto e di chi ha dato.
Ad un certo punto vuoi giustizia
quella che…puoi e sai darti
quella che…fa’ la differenza di capire
quanto e’ stata l’inutile aspettativa
d’aver indietro per lo meno il rispetto.
E…non dico amore…quello non e’ degli uomini
ma…rispetto lo vuoi e lo puoi pretendere
come una specie di premio ch’esigi
dopo aver sprecato forse la vita
ed ora…non puoi tornare indietro.
Ad un certo punto…oltre al rispetto
vorresti capire di piu’ di contorsione
in quelle anime che non vogliono crescere
per colmare quel pezzetto di distanza
che solo l’amore puo’ essere utile
a riempire cio’ che non si capisce
per esser grati…solo grati d’amare
ed averlo imparato…