S’inseguono di vita
i gabbiani ebbri di gioia
nel sorvolare la realta’
con un pizzico di brio
nell’assoluta liberta’
d’esser…degni di vita.
Quanto imparare c’e’ da loro
mentre segui il loro volo
e…vorresti cio’ che hanno
senza poterlo acquisire
in trappola di un personificare
in tutto il contrario che si palesa
nella verita’ d’un attimo
quando ne invidi lustro.
Quanta dolcezza s’arrende
nello scioglimento di maschera
su di un viso rivolto al cielo
dove il fantastico destreggio
ti strattona d’attimo
rendendoti similmente libero
d’esser chiunque tu sei
…senza un nome definito
…senza una storia reticolato
…senza un tempo che ti misura
…senza un luogo che ti posiziona
…senza uno spazio ristretto ed abnorme.
Quanta dolcezza puoi scorgere
nell’esser te stesso e basta
…un nulla che…ti libera
di tutto cio’ che…non sei…