Quando il dialogo

espande se stesso

nel silenzio che presenzia

ad essere…un’accordatore

di note d’anima vibranti

nell’armonia che svela

…il mistero dei moti interiori

che…svelano il mondo…come anime

che…non ha bisogno d’altro

mentre s’esprime di trasparenza

oltre la quale…sei persona.

Essere persona

che…non recita ma…vive

e’ l’eliminar sovrastrutture

falsate e fallaci nel non scoprire

…oltre il velo dell’illusorio

quanto conta per te

il rapporto denso d’un dialogo

a volte cosi’ poco chiaro

dove l’imbarazzo crea tentennamento

perche’ sei d’improvviso nudo

nel rapportarti allo stato di purezza

che crea una debolezza diffusa.

Nello specchio di quella trasparenza

si riflette l’animo altrettanto tale

che…il luccichio di contrasto

abbaglia la percezione d’appartenenza

…a qualcosa d’unico dell’istante

dove sei tutt’altro che persona

perche’ appartieni alla trasparenza…