Mi viene nello sguardo
l’immagine della condensazione
quasi che…afferrarne l’effetto
risucchia la mia presenza
in un’evanescenza che sale
toccando le corde…mai limitate
…d’un qualcosa di grande
forse un po’ troppo per stabilizzare
un equilibrio precario di senso
dove invece rifugio l’animo
come un essere arrivata
nel posto giusto…al momento giusto
in un luogo giusto…al momento giusto
in un tempo giusto…al momento giusto.
La vita diventa cosi’
…al momento giusto
dove quel “giusto” ti circoscrive
come una risposta ad esso
che retroattivamente “dai” uno sguardo
quello diverso…in un attimo
dove sai che hai vissuto
senza devolvere…gioie o dolori
senza scansare…scelte od azioni
senza ignorare…pesi o misure
senza privare…diritti o doveri
senza capire…offese o premi
senza pesare…soprusi o liberta’.
Mi viene cosi’…nello sguardo
quell’immagine di momenti pesati
nella condensazione che si scioglie…