Condurre…la tua strada
e’ l’esperienza piu’ che…premia
non con “cose” che…mai riempiono
…lo spazio della vita
con la volutta’ del possesso
conteggiato come successo
nel permetterti di contare
in una massa che invece soffre
perche’ per ogni successo…hai ucciso
perche’ per ogni pedina…hai giocato
…senza limitare l’ingordigia
…senza ascoltarti mai
perche’ poi…non ti senti sazio
perche’ poi…non ti senti felice.
E’ un’assuefazione che assomiglia
…alla svendita di cio’ per cui sei qui
…non per alimentare l’ego
ma…per produrre anima
ma…per donare luce.
E’ una luce che brilla
con cristalli che luccicano
come un sole dentro che irradia
tutto cio’ che lo sguardo prende
dal sotterrare buio nell’emozione
dal sotterraneo dialogo con te stesso
mentre arricchisci il tuo percorso
con la gratuita’ dell’espanderti
attraverso il cammino che ti compete
come se fossi guidato da quella facolta’
…d’umano che non spreca nulla di se stesso…