Ancora…

Sciacquio d’acqua

trasparente e trasportante

nel suono antico d’appartenenza

mentre al buio gia’ eri qualcosa.

Da un’informe di cellule

quadruplicate nello spazio

…arriva la vita

immersa nello sciabordio d’acqua

in una densita’ vitale

che accompagna la vita.

Sentirlo nel movimento

riporta la stessa impressione

non piu’ chiuso in un bozzolo vitale

ma libero come non mai.

E’ cosi’ che nasce la liberta’

dopo l’occlusione del buio

con quel morbido che cambia

ogni volta che…decidi d’essere

ogni volta che…devi propendere

ogni volta che…vuoi espanderti

libero d’esser…quel per cui sei

libero di volare…dentro il mondo

libero d’ascoltare…richiami d’eco

libero d’errare…cercando te stesso

libero di salutare…la vita che ‘ accolta

anche se sei dolorante di spasmo

sopravvissuto quando hai scelto

proprio quella liberta’ appagante

di crearti dentro uno sciacquio d’acqua

che e’ vita che ti ha scelto ancora ed ancora…

 

 

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