A perdere la scorza

d’animalita’ istinto

si diventa umani

guidati da ragione

seguendo non piu’ il fiuto

ma solo il primordiale

…vorace e solido

…incolume marchio

dell’umana specie

…l’egoismo.

Nel perdere la scorza

…di pungiglioni ferenti

…di battaglie mai affrontate

…di appartenenza ibrida

si diventa…prevedibili

come sapere sempre prima

…la prossima arresa

…il prossimo arrivo

…il cliche’ di modi simili

che…fermano le nature

senza piu’ la scorza.

In quell’abitudine comoda

c’e’ la rinuncia all’istinto

a quella “verve” singolare

che distingue l’essere com’e’.

Pulito…lavato…inamidato…stirato

sembra un panno d’armadio

in fila nell’ordine delle cose

sistemato…senza identita’

un panno…non una pezza…