Caro amico…lontano
…fratello di percorso
…galantuomo d’anima
questa notte sei venuto
a trovare me…proprio me
quasi a darmi conforto
in quella verita’ delle anime
che…possono essere unite
in quei legami indissolubili
mai compresi di senso
nella loro candida intensita’.
Mi sei venuto a dire
…con la tua venuta
l’annuncio della tua dipartita
ed il tuo attaccamento
a questa Terra ospitante
d’un dolore tuo profondo
che ti ha tenuto sempre obliante
in ogni manifestarne appartenenza
nella stretta d’una consapevolezza
che ci ha uniti come anime.
Sono stata il tuo “altro”
quando sentivi quelle strette
da me lenite con dolcezza
ogni volta che…da fratelli
confortavamo il nostro esistere.
L’amore “altro” ci ha unito
ed ancora ora ci rende ad oltranza
la pulizia della profonda unione
di due anime che si ritrovano legate
nell’eterna gratitudine della conoscenza…