Il linguaggio Universale
e’…la sofferenza o la gioia
colto senza l’uso della parola
capace di non ingannare mai
perche’ trasporre…pensieri e desideri
…in opportunita’ fattive
resta la realizzazione di realta’
mentre il sentire rimane offuscato
da quella pseudo conoscenza
che…la parola…ubica come specchio
d’un divenire che si palesa
proprio dall’usare il senso del dire
mentre il fare…s’allontana
perche’ non si potenziano i sogni
perche’ non si vince la paura d’esistere
perche’ non si tacita un’istante.
La parola…e’ l’orientamento
la parola…e’ l’azione
la parola…e’ il manifesto
quindi e’ solo un mezzo d’uso
indi potersi dirigere verso un punto
per cui e’ solo un’accordo d’intenzione
che ha la sua effettiva vivezza
perche’ c’e’ vita in quel che si dice.
A sua insaputa l’umano
e’ conoscenza di qualcosa d’unico
proprio perche’ e’ nato per esistere
aldila’ d’una corposita’ individuata
aldila’ d’una volonta’ di scelta
perche’ proprio l’esistere e’ un’opportunita’…