Quanto bisogno c’e’
…di quella dolcezza
cosi’ personale…d’ogni fragilita’
qualora devi imparare
a non essere quel che sei
per non apparire cosi’ bisognoso
d’una carezza…d’un abbraccio
d’un calore…d’uno sguardo
d’una arresa…d’un attimo.
Quanto bisogno c’e’
…di quell’amore
cosi’ personale…d’ogni fragilita’
qualora devi dimostrare
che sei forte a non desiderare
quell’appagamento che diventa certezza
d’ogni abbandono…d’ogni subito
d’ogni fraintendimento…d’ogni non avuto
d’ogni non dato…d’ogni sentire.
Quanto bisogno c’e’
…di quella sensibilita’
cosi’ personale…d’ogni fragilita’
qualora devii il tuo sapere innato
che squalifica la vulnerabilita’
in un circondante abbandono datoti
come fosse una missione di forza
che ti rende poi sordo e cieco di sensazioni
nel non provare ad essere fragile
in ogni circostanza dove devi dimostrare
in ogni muro eretto…in ogni dettame elevante
in ogni frantumo osservato…in ogni pezzo che l’anima si nega…