Torna a casa…la barca

dopo la notte fruttuosa

d’una pesca abbondante

nella compagnia delle stelle

cosi’ luccicose d’estate

nel buio cosi’ fitto ma abbraccioso

di pensieri che s’accostano a Dio.

Gabbiani di gruppo

lanciano grida di festa

accompagnando a mo’ di gioco

tutti presi a festeggiar l’arrivo

…a casa…qui dov’e’ l’arresa

che pare simbiotico il senso

per quella meta d’ognuno

quando arrivare significa fine

quando significa pace

quando ha il senso acquisito

di quel sapere d’esser giunti

alla destinazione proclamante

dentro la notte di vita trascorsa

senza neanche notare o fermarsi

anche solo a gustare attraversati

di quel senso pieno che arriva ad essere

compiacersi e godere dell’attimo

nel prenderne succo d’amore per te

nello strano ascolto ampliato

di te che…vivi la vita

mentre gaiezza d’esserci diventa richiamo

che forse…la casa…sia qui…proprio ora

mentre il sole spuntato te lo dice ancora…