L’orizzonte…cosi’ riempito
da nuvole che lo…annegano
nel non poter estendere
lo sguardo che si ferma
nella visibilita’ ridotta
della linea cosi netta
che delimita il lontano.
Certezza dello sguardo
e’ quel cercare sbocco
attraverso il quale scorgere
quell’abituale vista
che sa individuare la nettezza
d’un dritto percorso perso
tra le nuvole che confondono
…il limite della certezza
come se cio’ fosse reale
e che…aldila’ dell’attimo
il tempo e’ limitato anch’esso
quasi che cio’ fosse nella costruzione
la verita’ ne’ mai cosi’ invece falsa
nel negare la regola primaria
che tutto deve avere ordine
quando recepirne l’ambiguita’
di quella comoda costruzione di recinti
facesse bene all’anima che invece…e’
…libera e libera sempre d’essere
…libera e libera sempre d’avere
un’opportunita’ diversa dentro
che puo’ regalare regole nuove
atte a stabilizzare una specie d’equilibrio…