Il gusto della naturalezza

che…combattiamo per abitudine

come se questo fosse limite

che…in ogni caso va’ delimitato

perche’ il contrario porta felicita’.

Il gusto d’esser un po’ bambini

viene vietato sempre

perche’ non si e’…da bimbi

conformati a quelle norme…”normali”

che stabilisce la consuetudine

…d’esser finti…a prescindere

…d’esser statici…a prescindere

da…quell’istinto governato

che…vorrebbe correre all’impazzata

verso quel che si sente e pensa

…al livello dell’anima

cosi’ mai spero…omologata

a quel falso apparire obbligato

da cio’ che e’ imposizione comportamentale

che da’ la misura solamente

di quanto non sei piu’ libero

…prigioniero dentro te stesso

senza piu’ gusto della naturalezza.

E’ cio’ quel delitto perpetuato

ai danni d’una umanita’

che…pensa d’aver capito

ed invece e’ solo strumentalizzato

come fosse una pedina senza volonta’

perche’ sei…omogeneo.

Ti hanno ucciso l’anima…