Il sentire avanzare
…le onde di furia
che abbracciano sabbia
cosi’ mai…pace infinita
in quel poggiarsi e ritrarsi
d’acqua…mai cosi’…bianca
quasi fosse frizzante di gioia
nell’esser viva e libera
d’esser magnifica ancora
anche cosi’ misteriosa
di quel nascosto re del mistero
che prende la mia anima
quasi a…riempirla di…onde
che la trasportano laggiu’
…nel rotolio di sassi
…nel vortice d’un divenire
io stessa…rabbia che esplode
di fronte all’ingiuria del negato
quando tanti abbandonano vita
per rifugiarsi nell’astratto evinto
da tanta superficie inesplorata
nella paura di essere uomini persino
…degni di tanto amore
per quanto lo rappresentiamo tutti
…senza neanche saperlo
…senza neanche focalizzare
quanto amore potremmo donare
riempendo le spiagge deserte
di noi che…aspettiamo speranza
nell’onda che possa illuminare…