Gli occhi…ancor pieni
di me e…di te…abbracciati
nella presa dell’amore
sono…scintille stelle
che sembrano schiudere
quella fantasticheria vissuta
nell’esser terreni ma…Dei.
Quasi impossibile e’ descrivere
quanto struggente spasmo
puo’ diventare la carne arresa
alla pulsione dell’anima
che riesce ad esprimersi
in ogni silente acceso
che puo’ ed e’…l’infinito.
E’ cosi’ dentro i corpi
…quell’anima che e’ espressa
che…la sua danza…e’ musica.
Oltrepassa la vita assai
per arrivare nella congiunzione
in un dialogo muto…senza parole
che s’espande dentro i corpi
…aggrappati corpi arresi
a cio’ che il desiderio comanda
di furia che possiede armonia.
Possedere corpo…per arrivare
a…capire l’anima dell’amore.
Possedere nella magia regalosa
quella perdita d’umanita’
mentre le nuvole sono li’
a…volare dentro e fuori Noi…