Monti…incorniciati

in una staticita’ palese

di cio’ che crea natura

dentro la bellezza chiara

che rappresenta…un quadro.

A guardarlo incute rispetto

e poi…meraviglia e poi…interpretazione

come fossi in una chiesa

piegato dal mistero.

A sentirlo dentro

quel quadro di perfetto

lascia una scia di compiacenza

perche’ individui un qualcosa

capace di toccarti fino a dentro.

Arricchito da tanto appreso

rimani soddisfatto pienamente

come se fossi oltre che spettatore

anche co-creatore di svelamento

in un andare oltre te stesso

per raggiungere le rotondita’ di cime

stigmatizzate ad effetto

cosi’ vicine assai ad una dolcezza

quella che resuscita da sola

per far di te qualcosa di diverso

mentre una pace t’afferra

perche’ tanto amore prodotto

ti e’ accanto con un’enfasi

d’un estatico cosi’ “splendidoso”

che puoi solo prostrarti ad ascoltare

un’anima che solo puo’ espandersi…