Della sera arriva
tutto cio’ che raccoglie
…il passar del giorno
…la compagnia esclusiva di me
…lo star bene in armonia
…il vivere con serena attesa
…lo stare perche’…vuoi stare.
Il sole non illumina di raggi accesi
cosi’ ammantato da nenia…insolita
dietro nuvole grige…insolite
che adombrano e filtrano il cambiamento
per un maltempo…forse in arrivo.
Gabbiani in gruppo familiare
sono a rincorrersi nel vento
forse…padre e madre con il figlioletto
con il dorso bianco e le ali spianate
quasi ad inneggiare la vita del cielo
insieme agli ultimi gorgoglii d”uccelletti
forse rondinelle che s’addestrano nel volo
insieme a quel chiacchiericcio giocoso e canterino.
Come non rivolgere lo sguardo
con la ritrovata armonia insegnata da natura
mentre la sera s’accomoda anche dentro
nell’acquisto di tanta sapienza infilata
persino tra le fronde del mio albero amico
che non sta fermo ma parla nei gesti
in una fitta adesione tra di noi
che senza bisogno di parole…dialoghiamo
e…quel muto ci rende immortali
e…quel muto c’accomuna di bene immenso
quasi un amore indissolubile
quasi un amplesso impareggiabile
quasi una canzone dal mondo sconosciuto
quasi qualcosa che lascia meraviglia…