Non c’e’ una nuvola

…nell’immenso celeste

che pare cosi’ dolce

nella tonalita’ di pace

che incute rispetto inestimabile.

Solo aria mite

accompagna l’interiorita’

nell’attonito sbigottimento

…di pensieri immersi

nell’intorpidimento statico

che diventa un sussurro beato

d’esser partecipi d’insieme

cosi’ bambagia avvolgente

d’una apertura prolifica

rivolta al proprio vissuto

che…rimanere attoniti

e’…speciale

mentre s’avvolge dentro il tono

della celestita’ espressa

nella soavita’ del raccontato

in una storia cosi’ compresa

d’esser ospiti d’un cielo ampio

capace d’accarezzarti profondamente.

Non c’e’ una nuvola

nei perche’ che s’ampliano

come ventagli d’espressione

che i pensieri disegnano dentro

nel compiacimento d’una vita

che tende oggi a quel celeste

…senza nuvole

…senza angoscia.