Il silenzio…che conta
e’ quello produttivo d’amore
per cio’ che interiormente accade
quando esso parla di te.
E’ un dialogo che intercorre
con la profondita’ nascosta
che riesce a condensarsi
proprio in virtu’ del silenzio
ecco perche’ l’uomo lo rifugge
che’ crede che scappando
d’improvviso puo’ far amicizia
con quell’embrione dormiente
che ha bisogno di risveglio.
E’ un risveglio di verita’
senza esilaranti aggiustamenti
che sempre…come toppe
mette l’umano per…non sapere
nella paura d’esser fragilita’
in cio’ che…in verita’
accomuna tutti nel medesimo percorso.
E’ un risveglio di…anima
cosi’ imprigionata da sciocchezze
che l’uomo regge come nascondiglio
per non valorizzare e quindi svalorizzare
il costruito…il posseduto…il voluto
nel disamore piu’ totale
caratterizzante la fuga a priori
come fosse quella l’unica salvezza
pur di non focalizzare quell’anima
…la vera essenza che c’appartiene.
An fascinating dialogue is worth comment. I think that it’s best to write extra on this matter, it might not be a taboo subject however usually individuals are not enough to speak on such topics. To the next. Cheers