Tutto e’…riconducibile

a quel moto invisibile

che permea il Tutto

mentre vive l’afflato

che ci lega indissolubilmente

al bisogno insito di…vita

che precipita nel nulla

in quell’assoluto d’ogni strato

di quell’impronta individuabile

nella grandezza del piccolo

e..nella piccolezza del grande.

Sembrerebbe un paradosso

questa sensazione di coscienza

quando il pieno del senso

pare battagliare con la realta’

quella creata per non aggiustarsi dentro

la pienezza dell’inerzia di domanda

che ti risponde e corrisponde

quando ti lasci guidare

dalla meraviglia d’esistere

…per ogni occasione di crescita

…per ogni obiettivo svuotato di fatica

mentre sciogliere briglie interiori

ti lascia pieno di sostanza

nel rincorrere mete altre

che vanno aldila’ della trasparenza

portandoti nel vocio dell’infinito

sulle ali della vera possibilita’

d’un pianto d’amore e…d’emozione

verso cio’ che hai d’attimo compreso…