Quell’amore che e’ sacro
da custodire caramente
come comprensione acquisita
d’un mondo ch’emerge partecipativo
allorquando si e’ capaci d’essere
…quell’amore da cui proveniamo
…quell’amore che raramente si prova
…quell’amore che libera dal dolore
lenito…accarezzato…scostato
attraverso l’innalzamento di te
in parametri non spiegabili
per quanto siamo premio.
E’ un premio per pochi
ascoltare la vibrazione dell’anima
mentre specchi te stesso nell’altro
prendendo per te il tuo te.
Vagare una vita dentro la speranza
che una volta…solo una
possa tu sentirti felice
e…saper piangere perche’ lo sei
raccolto d’una certezza
che hai davvero innalzato a lezione
come se tutto l’unito fosse troppo
come se tutto il provato fosse sognato
eppure e’ davvero successo
quell’amore che oggi t’appartiene
quell’amore che oggi ti riempie
come una presenza invisibile
che sai d’aver conosciuto
che sai possibile d’arrivo…