Calma piatta si direbbe

eppure…tutto si muove

eppure…tutto e’ cambiamento

in ogni attimo che si succede

nel ritmo del tempo che insegue

ogni suo scadenzare movimento.

Eppure…l’implacabile passare

attraverso il divenire altro

porta ad afferrare un’ansia

quasi che ne fossimo vittime

invece che…compartecipativi

ad ogni logica strutturata

in una maniera che…mai accorgersi

e’ cio’ che non si e’ capaci d’afferrare

pure di noi stessi..che cambiamo

in ogni attimo che ci riproduce

come fossimo perduti e soli

nel globale cosi’ grande.

Mai siamo uniti per davvero

per allontanare queste paure

nel disagio che invece…impera

in un dialogo interrotto con la profondita’

che pur se semplice pare difficolta’

per quanto invece…ci parla ininterrottamente

d’un mondo sconosciuto che ci riguarda

fin dentro le proprie radici seppellite

estirpate del loro intrinseco valore

che…ci porta a morire dentro

lentamente s’allontana il cambiamento

mentre il suo avvenire e’ dentro ogni forma…