Gabbiani che…falcano
nella liberta’ del vento
che ammicca di…liberta’
e li avvolge di forza
in ogni piu’ piccolo ardito
che li eleva a lassu’.
Lassu’…cosi’ simile
nel colore grigiastro
d’un fruire d’inverno
denso di trasparenza soffusa
che avvolge quel “lassu’ ” lontano
allorquando nel cielo
…gabbiani falcano
che sembrano…ubriachi d’immenso
per quanto di se’ ascoltano.
Lo sguardo si perde cosi’
nella gioia d’esser spettatrice
di cotanto esposto dinnanzi
che…piccolissima…a confronto
m’ubriaco io…d’immenso
nel sorriso inebriato ed inebetito
…da tanto afferrabile
oltre quell’invisibile mio
che sembra bussare d’appello.
Ci sono..sono anch’io
parte della meraviglia d’attimo
nel silenzio cosi’ chiacchierone
che…devo zittirlo
nel voler ascoltare soltanto
…l’agitato del mare.