Il penetrar di raggi
tra nuvole cosi’ colore
sembrano trasudar sapienza
per quanto l’incedere d’antico
avvolge l’abituale svolgere
d’un compito vitale assai
che significa vita che perpetua
nel tempo cosi’ banale
in quel mai fermar pensiero
a tanto regalo d’ogni forma
che accresce il suo esistere
non facendolo naufragar
nel destino atroce del mai piu’
che c’arresta inevitabilmente
nel disastro della nullita’
piu’ di quanto a volte emerga
per quell’inutile che e’ forgiato
su falsa illusione di potenza
di fronte poi a tanta pienezza.
Il penetrar di raggi
espande tanta vita
che lo sguardo s’abbaglia sempre
nell’ascoltar la vibrazione
di cio’ che puo’ in fondo significare
la vita in se’ che ci completa
mentre s’avvicina piano
quel lento attimo d’addio
d’un sole che va a dormire
e…resta la notte dentro il buio
che avvolge di sonno cio’ che riposa…