L’intelligenza…dell’anima
e’ raggiungibile nell’abbandono
nel rilassamento che…regala
…quella gioia dentro
che si puo’ ritrovare…a volerlo
con quella sofferenza diversa
che e’…il pathos…di sale
che…condisce l’insipida vita
in quel gustare a pieno
…il sapore di te stesso
che…riconosci da molto lontano
che…riconosci da un sempre ritrovato
che…riconosci da un sapere raccogliere.
L’intelligenza…dell’anima
e’ cio’ che diversifica l’uguale
che…apparenza etichetta
e che…il profondo bandisce
in quel soffuso da emergere
che e’ li’…tace e ti crea
come se ogni palpito corrispondesse
a quella sottigliezza di gioia
che e’…giocarsi poi la vita
…tenendola in un cantuccio
inespressa e ferma
…portandola in superficie
espressa e rampante
sapendo di pagare il prezzo dovuto
perche’ l’intelligenza…d’anima
non fa parte dell’insegnamento
per quel vietato che non tocchiamo…