Il lavorio del divenire
…sembra accostarsi
d’indispensabile che e’
…quel passaggio del tempo
che misura ogni mosso
che inevitabilmente e’…cambiamento.
Cresce cosi’ lo speciale modo
d’accostarsi al divenire
quasi che il lento che…s’affretta
fosse raggiunto nella successione
da inaspettato mai spiegato
proprio perche’ e’ naturale.
Ogni accostarsi
dal lento al moto successivo
e’ la pazienza intrecciata
con la quale tutto diventa altro.
Altra…sono io
mille volte…sono mille
altre sono le variabilita’ confuse
che prendono…possesso dell’essere
che prendono…prevaricanti agire
che prendono…movimento inconsapevole
come sentimenti contrastanti
tra il capirli o meno
che piegano di te…l’egoismo
…unica unita’ di misura
che percepisce “l’umanite” personale
…in ogni mosso che lento diventa
…in ogni mosso che e’ il cambiare
semmai potesse essere diverso…