Difendersi dal dolore
quando volere e’ d’altri
nel ferimento costante
che s’adotta per non comprendere
quanto ferire sia spreco
quanto continuare sia inutile
Far comprendere…quel rispetto
far capire…il senso della vita
far posizione…a muro
far nel muto…parlato d’oltre noi
far d’una pretesa…un arrivo
far buio…con un sipario chiuso
far deviare…nel proprio centro
far aprire…una realta’ nuova
far amare…con il cuore deposto
far sentire…la comprensione
far edificare…dentro il sentire
far da scia…aprente
far da faro…al navigante vita.
Difendersi dal dolore
e’ l’adattarsi al dispiacere
d’una affettivita’ perduta
con l’indice rivolto al fuori
e mai…rivolto all’interno d’ognuno
nella capacita’ d’accettare
…ogni risposta che non collima
…ogni pretesa che diventa ferire
…ogni dolore singolo che s’allarga
mangiando la persona da uccidere
solo perche’ si e’ incapaci di domanda…