In un continuo muoversi
il mare…esprime se stesso
nel perenne suo mutare
…colore e lucentezza
nel divenire perpetuo
cosi’ esplicativo di cambiamento
che…nell’osservarlo
si gusta il lasciarsi cullare
da quella amichevole sensazione
d’abbandonarsi dentro esso
con uno sguardo illimitato
che ne segna la profondita’
per quel che non si riesce a fare
in quel gioco dell’abbandono
…nel lasciar andare via
ogni cruccio che diventa inezia.
E’ una lezione continua
la natura cosi’ espressiva
di cio’ che puo’ gratificare
l’attimo di coerenza espresso
con il piglio d’un bambino
che impara le lezioni sempre
nello sperimentare una scoperta
atta a magnificare la sua intuizione
segno della curiosita’ nello scoprire
il mondo intorno e poi se stesso
con l’innocenza naturale
che prevede un’approvazione
collaudata da un’intelligenza
cosi’ insita in ogni umano…