Spezzare…l’incantesimo
e’ cio’ che dilaga a fiotti
nella confusa dimensione
…dimestichezza usata spesso
per render omologata l’esistenza
resa passiva nell’azione
…d’inutile percorrenza
per la futilita’ dei gesti
che marcano quel territorio proprio
nella perdita totale di tempo
usato solo per non crescere mai.
Spezzare…le vite…cosi’
e’ il percorrerle nel non senso
…abbracciati da fatali inganni
…corteggiati da false ideologie
…abbindolati da regni inesistenti
…circuiti da programmi standard
…allampanati da luci di successo
…cibati da regolari circoncisioni.
Quanto disprezzo dilaga
verso l’incantesimo delle capacita’
immedesimate nelle visioni altre
che sono l’ideale dei risultati
rivolti ad essere liberatori d’elezione
nel superar l’inganno prima imputato
come una decrescita generalizzata
alla perdita non alla conquista vera
d’un umano un po’ meno schema
mosso da fili ingannatori ed invisibili…