Io…manifesto apertamente
quel “io sono” che s’identifica
…con cio’ che ho capito
…con cio’ che persino non capisco
in previsione ottimistica
d’una apertura ulteriore da venire
per cui alla fin fine forse…sapro’.
A volte e’ cosi’ difficile
questa curiosita’ d’intelletto
che certo potrebbe essere stupida
…tante e tante volte
quando specialmente c’e’ sofferenza
nell’affrontare ogni volta
nuovo materiale da sondare
attraverso l’esperienza che ne faccio
ogni volta che m’avvicino
per poi scappare subito
a quelle perdite e ferite che sono crescita
proprio in virtu’ di cio’ che aprono
…nel dolore d’affrontare
…nella gioia poi di non condivisione
che a volte m’abbruttisce un po’
perche’ vorrei tanta fattiva compartecipazione
in quella singolare ombra di tristezza
che…non caccio via ma…vivo
che mi fa forse un po’ piu’ grande
e…forse piu’ commiserevole con l’ombra
quella che e’…alone sottile intorno
che ingigantisce le verita’ o le bugie
donando beneficio del dubbio adorato…