Il verde s’accosta
…nel toccare il mare
cosi’ che colori d’inebrio
placano arsura d’anima
mentre la bellezza
…e’ cornice d’incanto
nella vivezza aperta
dal canto di vita.
Spazia lo sguardo
sulla linea d’orizzonte
cosi’ dritta che incute stamane
quello sgomento delle certezze
…mai vere del tutto
nel marasma esistenza
che mai e’ cosi’ linea dritta.
Il bello e’ proprio questo
nel riflesso d’una considerazione
che non piega il mio piglio mentale
all’usuale d’ogni prospettiva
mentre l’approccio riflessivo
mi rende sussulto ulteriore
nella mai staticita’ degli istanti
che paiono scintille improvvise
allorquando esisto d’inconsueto
rapportata alla voce di dentro
nell’impervio divenire sempre
mutando con l’abbraccio d’umilta’
che mi fa prostrare incantata
dinnanzi al verde abbracciato
al mare che cambia nel suo colore…