Mare…arrotola a riva
…il flusso delle onde
che paiono venire incontro
al palese d’un movimento
cosi’ insito d’implacabilita’
che rende molto la sua idea
nella spontanea trasmissione
d’immensita’ ch’esprime
con quegli schiocchi rumorosi
densi di vitalita’ espressa
nel suo naturale bisogno
d’esser se stesso nel momento.
E’ un moto di ritmo
che porta in se’ le onde
che paiono ruggire di rumore
mentre s’appaciano a riva
in quella spuma odorosa
che porta il respiro nella densita’
quasi ritrovando nel cavalcare
un moto d’anima inespresso
che non compensa mai quel conoscersi
cosi’ che impari ancora la pazienza
d’esser nell’aspettativa illuso
dentro la sapienza d’una risposta
nel tempo che ti modifica
con una comprensione altra
vicino al turbinio personale
che s’acquieta mentre s’espande
come il mare di quest’istante
che ti parla nel suo fragore…