Dicono…d’amare Dio
mentre leggono da umani
…i sensi che…non capiscono
di parole ed azioni coincidenti
nel percorso d’un esistenza
mentre…leggere da umani
rimane lo sforzo da comprendere
…il valore di coerenza
quando coincidono anima ed azione
cercando poi di dire a se stessi
che proprio perche’ simili
si potesse essere davvero degni
di poter capire la coincidenza
cosi’ irraggiungibile ed impossibile
perche’ l’uomo e’ solo devastante
…per tutto cio’ che tocca e sporca
…per tutto cio’ che non e’ e che non sara’
anche se tenta d’imitare malamente
quell’abbondante letteratura
che certo non riesce a cambiarlo
in quanto ognuno e’…cio’ che e’
senza far finta d’esser altro
anche quando leggendo parole sacre
si puo’ sentire quasi quasi cosi’ simile
da ergersi a padrone di sapienza
ad ancor piu’ grave di sacralita’
sentendosi tanto amici di Dio
da dimenticare d’esser umani
e quindi non vicini affatto a lui
cosi’ portatore d’uguaglianza…