La paura del silenzio
confonde le menti
attanagliate da convulse abitudini
che deviano il vero compito personale
nel viversi poi…senza gratitudine
il dono proprio della vita.
Il silenzio rimbomba
di pensieri mai veri
rivolti alla superficie
mai a cio’ che conta davvero
per aver affidato il tempo
…quello responsabile di fallo
nel dare ad esso…la fuga
quasi offesa del suo passare
non invano per cio’ che…non compete
ma…consapevoli del suo passare
nelle fasi che gli appartengono
che mai sono inutili da esistere.
Fasi di crescita
sono quelle consapevoli arrese
di fronte al silenzio portante
…la flessibilita’ degli istanti
cosi’ empi di verita’ d’acquisire
per andare a recupero
di tutto cio’ che il tempo ti ha porto
nel non fatto…nel non riempire
quel vuoto che diventa magico
dominando i tuoi vuoti
con quel silenzio cosi’ illuminante
da diventare luce nelle ombre…