Quanta e’ la superficie
…quella che vedo
ma…soprattutto sento
nel dolore ben nascosto
di vivere tanto per…respirare
di vivere tanto per…esibire
quell’ignoranza abisso
che ingoia le anime
non trasportandole in piu’
in quel minimo plausibile
d’ascolto verso il profondo
che legittima la vita
quando vivere e’…non oscurarsi
inghiottiti…inglobati…indifferenti
ineducati…indifesi…invisibili.
Quanta e’ la superficie
di quel naufragio personale
usato per…non essere mai
usato per…la paura di confronto
usato per…la fuga da responsabilita’
mentre passa il tempo inutilmente
disperdendo la potenza d’un approccio
…qualificante…di vero senso
quando percorri la vita nello spreco.
E’ il mio…un gran dolore
sentire quanto tutto cio’ sia voragine
inghiottendo l’amaro d’una constatazione
di un mero e lontano avvicinamento
nello scavare quella superficie
indi potersi dire…uomini.