Perdere sonno…per condividere
quell’esser “zoombie” fino al mattino
acquisendo un’aggregazione insignificante
dove…nessuno conosce l’altro
in una massa che e’ assalita
da un rombo assordante insulso
…per definirsi…giovani d’oggi
…per abusare d’alcool e droghe
…per consumare sesso come comunione
…per eclissarsi nella perdita d’identita’
semmai si pongono il basico quesito
d’esser uomini oppure…oggetti manovrati
da tutto cio’ che produce danaro
in quella percentuale classificatrice
di meritarsi cio’ che si leva agli altri
per un diritto di rischio minimo
nella certezza invece d’investimento
sulla pelle di poverta’ camminante
che viene usata con spregio del rispetto.
Parole d’inutile spessore
sono le mie riflessioni da adulto
che pero’ unisce tanti nella constatazione
d’un inferno sulla terra d’odore olezzante
della morte che…pare fascinosa
in troppi che la cercano avidamente
in troppi che la procurano agli innocenti
in troppi che vogliono provarla
nel dolore che li accomuna davvero
di…poveri ragazzi senza futuro
estirpato da noi adulti poco lungimiranti
depositari d’un domani senza aspettativa
adulti che procurano invece solo inascoltato dolore
e solo pianto e disperazione senza capire
una colpa…di noi tutti che…uccide la vita…