Maria…incontrata da fanciulla
rimane viva nel suo cuore
mentre ripercorrere il tempo insieme
e’ l’unico modo per amarla.
Maria…compagna della vita
rimane l’oracolo d’adorare
in ogni minimo di spazio
che divide ogni complementare
in ogni respiro di silenzio
che viene recepito di dialogo.
Maria…compagna della morte
rimane il pensiero galoppante
d’una possibilita’ resa impossibile
di condividere l’eternita’
alla mia dipartita verso la felicita’
nell’esser tuo anche lassu’.
Maria…nitida d’espressione
nel baciare ancora quelle labbra
in una foto che rimane fredda
senza il calore del profondo anelito
che s’appoggia nel cuore vivificato
ogni volta che il gesto rimaner impresso
nello spazio che unisce le anime.
Maria…adorata che io amo
cosi’ come da sempre e per sempre
mentre il mare qui davanti
rimane il concerto per noi due
mentre immergo il mio desiderarti
nel mondo che distratto vive
senza conoscerti come l’amore della mia vita…