Mi sveglio cosi’ presto
con l’intenzionalita’ stampata
d’un programma d’anima
che mi compete totalmente
prendendo dalle mie risorse
quel guizzo che non langue
ma vuole l’attenzione mia.
E’ una vivezza depositata
come fosse stabilmente dentro
per farmi ascoltare il Tutto
nella straordinarieta’ del percorso
che non vuole che…solo ascolto
per quel che mi compete ancora
…al livello d’anima mai di persona
…al livello d’un invisibile dentro
che non crea ansia ma pace.
Immersa nella totalita’
non riesco a star con gli occhi chiusi
…perche’ li voglio aperti alla vita
…perche’ il bisogno supera l’esigenza
d’un pur sano riposare
che poi recupero quando posso
perche’ devo fermare il mio scoperto
per acquisire forza d’andare avanti
sul sentiero che ancora percorro
che mi conduce nel mondo dell’anima
dove sentire…equivale a viverla
dove acquieto…e’ sinonimo di pienezza
non defraudata…non scansata
non amica della paura ma…destata.