L’estatico ritrovarsi
oltre il limite del conoscersi
e’ l’attimo condivisione
con l’immenso ch’attraversa
i margini dell’illimitato
indi poter allargare
…quell’insita profondita’
nel semplice afferrare
quell’usuale cosi’ scandente
…la ricchezza d’un connubio
nella meraviglia del raccolto
che s’apre di magia individuale
nel dono che viene a porgere
quella pace cosi’ cantosa
intessuta con te stesso.
Pare allontanato
quel dolore d’essere umani
cosi’ divisi dall’eccellenza
d’un unito che ti corrisponde
con la ritrovata giusta dimensione
fatta con l’idea del chi sei.
E’ un ideale che prorompe
nella prospettiva d’un arresa
individuabile e raggiunta
come fosse quella compiacenza
il lenire umanamente la perdita
di quell’identita’ davvero propria
combaciante d’un estatico ritrovarsi
nel cosciente bisogno d’esserci
indi poter esistere semplicemente…