Cinguettii festosi
spezzano la stasi intorno
legittimando l’allegria
…preludio di felicita’
d’un attimo ascoltato
in quella sintonia speciale
che ti pone di fronte a te
con la leggiadria d’infante
che e’ capace di straordinarieta’
quando s’allerta il cuore
nella poliedricita’ afferrabile
da una sepolta istintivita’
scevro da personalita’ ingoiata
come fosse cio’…verita’ da seguire
come fosse cio’…il conciso rappresentativo
di quel non essere per essere.
Cinguettii festosi
annunciano la vita
nel frammento d’un istante
che possiede in se’ verita’
per quella strana coincidenza
d’un introspezione profonda
partente da un semplice udire
l’inizio della vita…oggi
come se tu…fossi un altro
e…ci devi fare amicizia
e…ci devi ascoltare l’anima
con il tuo canto da protagonista
con il tuo cinguettare festoso
mentre intoni la liberta’ d’esistere…