Le reazioni a catena
sono quelle piu’ deleterie
poiche’ partono improvvise
e…non si fermano piu’.
Sono istintive…senza logica
e…nascondono bene
il moto iniziale sempre futile
che innesca nella consuetudine
una serie infinita illogica
di un inizio guerrigliero.
Sono sempre reattive
per un presupposto iniziale
per lo piu’ falsato di senso
ma che arriva a legittimare
quella serie infinita di negazioni.
Non si ammette mai
d’esser responsabili di prevaricazioni
d’esser impreparati alquanto
nell’esser costanti nel reiterare
…continuo e costante
di pochezza umana cosi’ legittimata
nell’uso comune del non senso
che appare invece come verita’.
Palesa tutto cio’ un disagio
dovuto d’antica paura
quando crescere in consapevolezza
e’ la fatica che si dribbla
come se fosse onore la paura
d’uno sguardo infilato all’osservare
quanto e’ lontana la meta d’amore…