E’ insopportabile questo “freddo”
che trapassa fino a dentro
senza l’ausilio del calore
quello dell’anima ghiacciata
della morte anticipata umana
allorquando si e’ invasi fino in fondo
dalla miseria umana diffusa
nel non potere e non sapere
neanche vivere con il caldo dentro
quello dei pensieri d’anima
che possono far la differenza.
E’ ghiaccio che congela
ogni istinto volto al cambiamento
…mentre si spreca ogni attimo
…mentre s’allargano voragini
…mentre patologie assalgono
…mentre solitudini imperano.
E’ ghiaccio invadente
…avvilito ed avvilente
misurazione disagiante
d’una moltitudine distratta
incapace d’ascoltare l’invisibile
che permea ogni fatato istante
allorquando perpetuandolo
si perde il sale della vita
nella misura giusta d’un sapore
gusto da ritrovare assolutamente
indi non morire davvero
senza aver riscaldato l’anima
nella privilegiata occasione personale…